• XX settembre

    Scuola Secondaria di 1° grado Pantaleo Ingusci di via XX Settembre

  • via marzano

    Scuola Infanzia e Primaria “Don Giovanni Bosco” 

  • via o quarta

    Scuola Infanzia J. Piaget di via O. Quarta

  • Pantaleo Ingusci

    Scuola Secondaria di 1° Grado Pantaleo Ingusci di via XX Settembre

  • via romagna

    Scuola dell'Infanzia Collodi di via Romagna

Augh! I "piccoli indiani" alla Scuola dell’Infanzia “J. Piaget”

Ispirandoci al libro di Mercè Galì, “Il piccolo Indiano”, utilizzando tanta fantasia ed immaginazione, come il protagonista di questo albo senza parole, abbiamo realizzato dei simpatici quadretti, raccogliendo foglie, piccoli rami, pezzi di corteccia, aghi di pino, pinoli e tanto altro.

La natura ci offre mille occasioni per giocare, inventare e creare. “Il diritto al selvaggio”, a stare a contatto con la natura, è un principio fondamentale per i bambini, contenuto nel decalogo dei "Diritti naturali" di G. Zavalloni a cui si ispira la progettazione di plesso per il corrente anno scolastico.  Attraverso il contatto e l’interazione con la natura, il bambino apprende che l’uomo è profondamente legato a tutto ciò che lo circonda. Che siano persone, animali o vegetali, tutto è interconnesso, così come ci insegnano i popoli indiani, da sempre rispettosi della natura e della Madre Terra.

I quadretti sono stati portati a casa al termine di una giornata particolare ispirata proprio agli indiani e organizzata, come ogni anno, nel mese di Novembre.

I bambini hanno indossato un copricapo preparato per l’occasione, con una piuma di colore diverso, a seconda dell’età, per acquisire consapevolezza dell’appartenenza alla comunità scolastica in generale e, in particolare, ad una determinata sezione.

La scuola si è trasformata in un accampamento e ogni tribù ha incontrato le altre in un clima festoso e di gioia.

Diritto al selvaggio

Il diritto al selvaggio,

a salire sul faggio

a nascondersi nei canneti,

sotto le foglie come tappeti.

È il diritto alla natura,

 a qualsiasi postura

ai boschi, alle colline,

al mare e alle cime.

È un respiro per il bambino,

 perché è vitale , perché è normale,

È scoperta di sè, di me, di te,

del mondo che ci circonda,

è quello che conta.

Alberta Rossi